Ogni tanto chiudo gli occhi e mi sembra di vederti: alto, elegante con quegli occhi di una dolcezza infinita che mi perdonerebbero ogni cosa. Mi manchi. Mi mancano le tue mani
pronte ad afferrarmi prima di cadere, il tuo modo di scuotere la testa quando dicevo una cavolata, le tue gambe su cui sedermi, la tua assoluta convinzione di essere un ottimo cuoco senza saper fare nulla. La tua generosità infinita. E i tuoi occhi. Di nuovo, sempre: grigi, unici, che avevano luce solo per me. Simo, mi manchi.
Ho 27 anni, lavoro nel campo del turismo e amo gli animali. Avevo un blog su splinder da 4 anni ma con la chiusura della piattaforma è sparito, ho deciso di reinventarmi da queste parti,anche se il tempo da dedicare al blog è sempre meno avere un "mio posto" mi fa sentire bene.
martedì 9 ottobre 2012
martedì 2 ottobre 2012
Emanuele
Sei arrivato ed è cambiato tutto. Le priorità si sono capovolte, le notti accorciate e le occhiaie allungate. Ogni volta che mi sorridi mi vengono le lacrime agli occhi, rendi felici tutti quelli intorno a te. Più ti guardo più penso che non avrei mai potuto fare niente di meglio nella mia vita. Benvenuto piccolo mio, ti adoro.
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